Isabella Pileri Pavesio si schiera contro la caccia "Basta sparare agli animali che fuggono dag

Redazione
30 ott 2017
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Genova.

Isabella Pileri Pavesio, da sempre vegetariana e animalista, si schiera contro la caccia in Piemonte e contro il massacro di animali in fuga dagli incendi.

"In questi giorni, decine di animali fuggono dalle fiamme degli incendi in Piemonte: cervi, caprioli, volatili, in preda al terrore corrono via dai boschi e vengono freddati a colpi di fucile.

Ad attenderli al varco, i cacciatori, che stanno massacrando animali anche sparando da elicotteri"

"Perché oggi, secondo Lei, non ha più senso l'hobby della caccia?"

"Beh, nell'antichità l'uomo aveva necessità di cacciare per procurarsi il cibo; non si trattava quindi di crudeltà. Oggi, invece, lo 0,57% della popolazione si dedica a un passatempo sanguinario ed incivile, arrivando anche ad uccidere femmine incinte e cuccioli. Inoltre, da un recente sondaggio, risulta che i cacciatori siano tutti cittadini italiani over 65. Questo perché le nuove generazioni si sono, per fortuna, evolute, e non accettano più di comportarsi come uomini delle caverne"

"Lei ha sostenuto più volte che la caccia sia pericolosa anche per le persone. Per quale motivo?"

" In realtà non lo sostengo solo io, ma anche migliaia di giornalisti che hanno riportato e riportano sui media, anche in questi giorni, casi di cronaca preoccupanti: gitanti e fungaioli inermi freddati a colpi di fucile, scambiati per cervi e cinghiali dai cacciatori. Io stessa amo passeggiare nei boschi, che è un'esperienza meravigliosa, e non voglio rischiare la vita per questo.

Le armi non sono giocattoli, andrebbero utilizzate solo per difesa personale o dalla Pubblica Sicurezza, a mio parere"

"E allora Lei è anche contro l'uso sportivo delle armi?"

"Assolutamente no: chi si diverte in un poligono di tiro o facendo tiro al piattello in una zona chiusa non fa nulla di male a nessuno...no?"

"Vuole lanciare un messaggio a chi legge, a chiusura?"

"Penso che questo sia un Olocausto di innocenti e che noi tutti abbiamo il dovere di utilizzare ogni mezzo legalmente consentito per combattere chi mette in pericolo animali e persone per puro divertimento e crudeltà, ad esempio appoggiando le petizioni a favore dell'abolizione della caccia, come quella della LAV