La stanza delle identità misteriose
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Pierfrancesco Bernacchi
Laureato in scienze Politiche,Presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi e fondatore del Museo esperienziale e multimediale fiorentino “Dantocchio”, è stato all'inizio manager del settore sanitario, particolarmente termale. nazionale ed internazionale. Nei quasi 30 anni della sua ininterrotta guida della Fondazione Collodi, l’ente, arricchito dai restauri dei giardini Garzoni e dalla creazione della Butterfly House, ha partecipato fra il 2010 e il 2015b ai più grandi eventi, dall' Expo Shangai all’ Anno della Cultura Italiana negli USA fino all' all’Expo milanese. In calendario la Mostra di Pinocchio real boy a Los Angeles e la costruzione di un parco e di un villaggio dedicati a Pinocchio in Corea del Sud e la realizzazione del Parco Policentrico di Collodi-Pinocchio, approvato dalla Commissione Europea con il contributo dei maggiori architetti contemporanei.
Carla Bordoli
Nasce a Como nel 1969, e completa gli studi classici con il titolo della Scuola Traduttori e Interpreti. Il suo percorso professionale si sviluppa prima in Italia e dal 1992 in Spagna come Amministratore Delegato di un gruppo industriale italiano Dopo sei anni alla Caja Madrid torna alla gestione immobiliare come Amministratore Unico di un gruppo di gestione del settore. Nel contempo esplica la passione per la scrittura nella parallela attività di giornalista e di associata di una società di traduzione. Fino ad oggi è sempre riuscita a contemperare il lavoro con l'impegno nel Rotary, giungendo nel 2018, grazie ad una lunga militanza in Interact, Rotaract e Rotary a fondare il Rotary Club Estepona , dove organizza manifestazioni culturali, letterarie ed artistiche.
Anne de Carbuccia
Anne de Carbuccia è un'artista franco-americana che viaggia per i luoghi più remoti della terra
per documentare con le sue opere siti, animali e culture a rischio d’estinzione.
Per aumentare la consapevolezza sull’emergenza climatica e sulle minacce portate al pianeta
dal comportamento dell’uomo Anne ha costituito negli USA la Time Shrine Foundatione e in Italia
l’Associazione One Planet One Future. Attualmente Anne sta girando un documentario sulle sfide dell’“Antropocene” che uscirà nel 2021.
Barbara Grosso
Laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l'Università di Torino, si è dedicata per anni alla comunicazione aziendale, giungendo a rivestire posizioni apicali. Chiamata nel 2018 dal Sindaco di Genova come Assessore alla Cultura, ha trasferito il concetto di innovazione dall'azienda alla gestione culturale, organizzando manifestazioni che interpretano la cultura come volano per il risveglio economico della città. Fra le iniziative si ricordano l'omaggio a Paganini, il Genoa International Music Youth Festival, i Rolli Days (anche in versione digitale) e la serie di azioni per la valorizzazione del centro storico sotto il logo iovadoalmuseoaStradaNuova. Tra i progetti futuri, la realizzazione del Museo della Città ed il Museo delle Emigrazioni.
Annalisa Vittore
Nata a Torino nel 1982. Laureata in Giurisprudenza presso la locale l’Università degli Studi, nel 2010 si trasferisce ad Alice Bel Colle, borgo dell'alessandrino, e inizia ad avvicinarsi al mondo del vino, occupandosi dal 2014 si occupa di ospitalità e comunicazione nella casa spumantiera Cuvage di Acqui Terme,attività che prosegue a tutt'oggi. Eletta nel 2018 alla presidenza è dell’Enoteca Regionale di Acqui Terme, organizza nella suggestiva location letture di scrittori italiani.
Franco Melis
Architetto, con una seconda laurea francese in Museologia all’Ecole du Louvre di Parigi, è stato Responsabile della programmazione delle mostre per Genova 2004 Capitale Europea della Cultura e nel 2018 ha vinto il concorso internazionale per Direttore del Forte di Bard.
Umberto Vattani
L'Ambasciatore Umberto Vattani, unico diplomatico ad aver ricoperto due volte la carica di Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, dove ha dato vita nell'anno 2000 alla Collezione Farnesina, il cui punto qualificante sono le opere dei Maestri storici della prima metà del Novecento italiano, Successivamente, in qualità di Presidente dell' ICE (Istituto per il Commercio Estero), ha organizzato importanti mostre a Pechino, a Shanghai e in America Latina.
Nell'attuale veste di Presidente della Fondazione Italia- Giappone e della VIU (International University of Venice), continua a promuovere gli scambi internazionali, in particolare nel settore dell'arte contemporanea. Fra le mostre più recenti, "Waiting for Qin Feng" alla Fondazione Cini e "Il mondo di Han Meilin" presso l'Università Cà Foscari.
Antonio Campanile
Antonio Campanile, artista italo svizzero, è editore della rivista INEWS Kunst, con sede in Zurigo, che si avvale di varie redazioni sul territorio Europeo. A Zurigo è anche Direttore dell’agenzia di Comunicazione Marketing MEDI@PRESSE SWISS AG. Membro del Comitato Scientifico della Biennale d'arte di Salerno, come curatore di vari Artisti ha partecipato a varie edizioni di Basel Art, e delle fiere d'art Kunst di Zurigo e Art Marbella.. Fra i riconoscimenti, di particolare prestigio quello concesso dall’Istituto Svizzero di Milano.
Maria Rita Vita
Maria Rita Vita esercita la sua attività pittorica da oltre un ventennio ed è riconosciuta artista di spessore nel mondo dell’Action Painting avendo dato origine ad un nuovo “movimento pittorico espressivo” contemporaneo che[U1] trova base nell’Action Painting per fondersi con naturalismo introspettivo.
Artista poliedrica, crea la linea di accessori di lusso VITA, l’arte da indossare, per la donna che ama indossare l’arte su di sè.
Nata nel 66 a Massa Carrara vive ancor oggi tra le Alpi Apuane e la Riviera Versiliese.
Il suo percorso artistico è ricco di partecipazioni ad eventi anche di carattere internazionale, prestigiose collettive, ma soprattutto personali di successo. Sue opere sono conservate in poli museali, pinacoteche e collezioni pubbliche e private.
Alberto Ghio
Manager genovese, ha ricoperto cariche di rilievo sia nel campo pubblico che privato. In specifico, tra i numerosi incarichi ricoperti, è stato vicepresidente del gruppo siderurgico Dalmine, amministratore delegato della società Sviluppo Genova, e vicesindaco del Comune di Genova per un decennio, dal 1997 al 2007. Attualmente è presidente della Fondazione De Ferrari.
Vicente Gonzalez Martin
Professore ordinario di italianistica presso l'Università di Salamanca, già Prorettore della stessa Università e Presidente degli Italianisti spagnoli.
Carlo Sbulati
Carlo Sbulati, medico, è da più di un ventennio animatore della cultura acquese. Proprio la sua passione per la letteratura e l'arte, e le sue numerose pubblicazioni su grandi figure storiche di alto rilievo ( in particolare, il volume” Peron, il giustizialismo ed Evita”), lo hanno portato a ricoprire la prestigiosa carica di Assessore alla Cultura del Comune di Acqui Terme. In questa veste è stato protagonista, fra l'altro, del rilancio internazionale dei premi Acqui Storia ed Acqui Ambiente, nonché organizzatore di importanti antologiche annuali di arte.
Giuria
Fabrizio De Ferrari
Laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Genova, è iscritto all'albo dei Giornalisti Professionisti dal 2002. Impegnato professionalmente nel ramo della cultura, dell'editoria e della comunicazione, è attualmente responsabile editoriale della gloriosa Casa Editrice De Ferrari, nonché direttore responsabile delle riviste “Nuova Giurisprudenza”, “In Europa”, “Quaderni di Casa America” nonché consigliere della Fondazione De Ferrari.
Claudio Papini
Laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Genova, ha insegnato filosofia e storia nei licei genovesi D'Oria e Colombo. Scrittore e saggista con numerose pubblicazioni all'attivo in campo politico, storico e filosofico, collabora stabilmente con la casa editrice De Ferrari, per la quale cura dal 2011 la collana 'Amici del libero pensiero'.
Carlo Romano
Saggista e scrittore, si è dedicato alla indagine sulla nascita dei "poliziotteschi", genere ibrido fra giallo e noir.
Rossana Seghezzi
Giornalista Italo Svizzera, organizzatrice di eventi culturali fra Zurigo e Lugano.
Claudia Salvatori
Giallista molto nota, vincitrice fra l'altro dei Premi Scerbanenco e Giallo Mondadori.
Luisa Pavesio
Laureata in Lingue ed in Lettere, dopo un decennio come ispanista presso l’Università di Genova ed un percorso di dottorato in comparatistica italo spagnola presso l’Università di Salamanca, ha diretto per la Farnesina gli Istituti Italiani di Cultura a Stoccarda e Zurigo. Rientrata in Italia, ha fondato e diretto a Genova il “Master in Management Culturale Internazionale”. Fra le sue iniziative letterarie si ricordano l’organizzazione del Premio Microracconti in collaborazione con la Regione Piemonte e la partecipazione italiana alle Stuttgarter Buchwochen; nel settore dell’ arte all’estero “Torino Design”, antologica del design piemontese, e l'analoga antologica del design marchigiano alla Haus der Wirtschaft; e in Italia, la curatela di alcuni Artisti, fra i quali la massese Maria Rita Vita. Fra le sue antologie poetiche, “Appunti di Viaggio “ ottenne dalle mani del Presidente di Giuria Carlo Bo il prestigioso premio Senigallia.
Liaty Pisani
Liaty Pisani, scrittrice milanese di spy story particolarmente nota nei Paesi germanofoni, preferisce farsi raccontare da alcune prestigiose recensioni. Unica scrittrice che, a parere del Norddeutscher Rundfunk, sia “da prendere sul serio nel panorama tutto maschile della spyware story internazionale”, viene definita dallo Spiegel “maestra del thriller di spionaggio”, dal Sonntags Zeitung “colei che ha fatto sua la lezione di Le Carré e di Ambler” e dal Die Welt Autrice “delle storie di spionaggio migliori”. Per la Frankfurter Rundschau, meno seriosamente,“..se Liaty Pisani non è la segretaria di Le Carré, che gli sottrae i dattiloscritti, allora abbiamo finalmente una scrittrice di spyware story...”
Gaetano Savatteri
Nativo di Milano ma fortemente ancorato alla Sicilia della sciasciana Racalmuto, dove rientra dodicenne, inizia a lavorare al Giornale di Sicilia dopo la maturità classica. E' giornalista ed autore di numerosi romanzi, quasi tutti per Sellerio, fra i quali La congiura dei loquaci (2000), La ferita di Vishinskij (2003), I ragazzi di Regalpetra (2009 per Rizzoli), Il delitto di Kolymbetra (2018) ed il recente Il lusso della giovinezza (2020). Fra i racconti E' solo un gioco, (2016) e I colpevoli sono matti (nell'antologia “Un anno in giallo”, 2017). Il suo L'attentatuni ( Baldini e Castoldi,1996) con ha avuto ottimo successo anche nella trasposizione tv. Vincitore del Premio Recalmare nel 2003, è considerato una delle voci più potenti ed originali della letteratura italiana contemporanea.
Paola Villani
Di formazione linguista (ho studiato alla Sapienza di Roma con Tullio De Mauro), ho lavorato per molti anni come funzionaria parlamentare senza tuttavia abbandonare il mio settore di specializzazione. Fra i miei saggi,sono particolarmente affezionata a quelli sul linguaggio di genere e sul linguaggio politico. Ho insegnato all’Università di Pavia come docente a contratto,tenendo corsi sulla lingua della Costituzione. Dato il mio amore per la letteratura gialla; sono stata Presidente e giurata in varie edizioni del “Premio Fedeli-Sapori di giallo”,manifestazione annuale di Langhirano. Mi piace ricordare con chi mi legge che proprio a Langhirano ho avuto la fortuna di conoscere e presentare Petros Markaris, uno dei miei giallisti preferiti, anche perché il commissario Charitos, protagonista dei suoi racconti, ama i dizionari e le parole.